Nota metodologica
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Il Bilancio Sociale (BS) è un documento di carattere volontario, frutto di diverse disposizioni che il Legislatore negli anni ha fornito al fine di modernizzare l’Amministrazione Pubblica puntando, fra le diverse misure individuate, sulla trasparenza e sull’informazione rivolta ai Cittadini al fine di costruire un rapporto aperto e proficuo, e si basa su contenuti presenti principalmente nella Leggi n. 241/1990 e n. 150/2000, nel D. Lgs 267/2000, nelle linee guida ministeriali e in diverse fonti europee (Comunicazione della Commissione Europea 02/07/2002, standard individuati dal Gruppo di studio per il bilancio sociale, dal Global reporting initiative e dall’Institute of social and ethical accountability).
Nel nostro caso il lavoro svolto ha preso spunto dalle Linee guida contenute nella Direttiva del Ministro della Funzione Pubblica sulla Rendicontazione Sociale nelle Pubbliche Amministrazioni del 17 febbraio 2006.
Va evidenziato che la Direttiva del 2006 stabilisce la non obbligatorietà dell’adozione del Bilancio Sociale, ma i suoi contenuti di fatto sono presenti in documenti obbligatori per gli Enti Locali, alcuni dei quali introdotti successivamente dal Legislatore (DUP e PIAO in primis).
Pertanto oggi il Bilancio Sociale deve essere inteso come un tassello di un processo, di un sistema di atti allineati ed integrati che permettano di definire e realizzare le fasi relative alla programmazione, gestione, controllo e rendicontazione dell’azione amministrativa.
In tal modo si fanno propri i principi contenuti nelle Linee guida in cui il BS è definito come l’esito di un processo con il quale l’amministrazione rende conto delle scelte, delle attività, dei risultati e dell’impiego di risorse, in modo tale da consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l’amministrazione interpreta e realizza la sua missione istituzionale e il suo mandato.
Al fine di avere una visione complessiva sarà pertanto necessario far rinvio ai documenti, fra loro collegati sequenzialmente, che compongono questo sistema che principalmente sono:
le Linee Programmatiche di Mandato (LPM), il Documento Unico di Programmazione (DUP), il Bilancio di previsione finanziario, il Piano economico di Gestione (PEG), il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (Piao), il Rendiconto della gestione e la Relazione della performance, disponibili nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito web istituzionale.
Questi documenti, i cui contenuti sono stati essenziali per la compilazione del BS, sono corposi e complessi.
Il Bilancio Sociale del Comune di Budrio è stato impostato come una loro sintesi, nell’ottica di fornire ai Cittadini informazioni sulla programmazione e azione dell’amministrazione, utilizzando un linguaggio e un’esposizione quanto più semplici possibile e, al tempo stesso, descrivere i tre ambiti di informazioni riportati nelle Linee guida, che sono:
- i valori di riferimento, la visione e il programma dell’amministrazione
- le politiche e i servizi resi
- le risorse disponibili e utilizzate
Il documento è stato suddiviso in cinque sezioni:
- L’introduzione: in questa sezione la Sindaca illustra ai Cittadini il documento evidenziando la visione strategica e i valori contenuti nelle Linee Programmatiche di Mandato, presentate al Consiglio Comunale con delibera n. 72 del 12/10/2022, e in sintesi le finalità del Bilancio Sociale.
- La Nota metodologica: descrive in sintesi il processo, le parti che compongono il documento, i metodi di raccolta ed elaborazioni dati .
- Budrio in numeri: questa sezione contiene informazioni “fotografiche” sugli organi e le attività istituzionali, sulle dinamiche demografiche, sull’organizzazione e il personale dell’Ente.
- Il Dup e il Bilancio semplificati: contiene una sintesi con la quale si cerca di illustrare ai Cittadini i concetti essenziali dei principali documenti di programmazione e contabilità dell’Ente.
- Dagli impegni ai risultati: in questa ultima sezione sono inserite in sintesi le principali azioni/attività suddivise nelle quattro linee di programma che sono state individuate nelle Linee Programmatiche di Mandato, declinate strategicamente e operativamente nel Dup ed infine concretizzate negli obiettivi di gestione programmati nel PIAO e rendicontati nella Relazione della performance.
